· 

Ragù alla napoletana


PRESENTAZIONE

Il pranzo della domenica è vicino, con cosa condire paccheri, ziti o tagliatelle al posto del classico ragù alla bolognese? Vi invitamo a spostarvi in Campania, con il ragù alla napoletana! Come tutti i condimenti simili che derivano dalla tradizione e dalla cucina semplice casalinga, per preparare un ottimo ragù napoletano occorrono prima di tutto pazienza e cura: dovrete coccolarlo e tenerlo sempre d’occhio. Con questo fantastico condimento non solo potrete preparare primi come il sartù di riso e gli ziti, ma ricavare anche un favoloso secondo piatto: le braciole! Per i napoletani questo ragù è sicuramente la massima istituzione tra i condimenti insieme all'antico soffritto! Oltre al bolognese, al toscano e al veneto ragù d'anatra, scoprite il ragù alla napoletana e tenete pronto il "cozzetto di pane" da tuffare in questa saporitissima salsa!  PREPARAZIONE

COME PREPARARE IL RAGÙ ALLA NAPOLETANA

Per preparare il ragù alla napoletana cominciate pelando e tritando la cipolla 1. Poi sgrassate la carne eliminando con una lama affilata la parte grassa dal biancostato di manzo 2 e dividete in pezzi 3.

In una casseruola molto capiente lasciate rosolare la cipolla, a fiamma bassa, insieme all’olio extravergine d’oliva per qualche minuto 4. Poi unite i pezzi di biancostato e le costine 5, le salsicce 6

e lasciate sigillare tutti i lati per 6-7 minuti 7. Sfumate con il vino rosso 8 e, non appena l’alcol sarà completamente evaporato, versate la passata di pomodoro 9.

Aggiungete anche l’acqua 10 ed un pizzico di sale. Cuocete a fuoco dolce, quasi sobbollente, per almeno 4 ore 11. Se l’acqua dovesse evaporare eccessivamente, potrete aggiungerne ancora al bisogno. Trascorso il tempo necessario, affinché la carne si ammorbidisca a sufficienza ed i sapori si siano ben amalgamati, verificate che il ragù napoletano sia salato al punto giusto e poi gustatelo 12.

CONSERVAZIONE

Il ragù alla napoletana può essere congelato, tenendolo in un recipiente di vetro e coperto. Potete anche conservare il ragù, tenendolo in frigorifero in un contenitore ermeticamente richiudibile, fino a 3 giorni.

CONSIGLIO

La dolce e prolungata cottura renderà il vostro ragù napoletano sempre più buono! Questa ricetta è talmente generosa che permette a chiunque di apportare delle piccole modifiche in base ai gusti: come la selezione dei pezzi di carne, da scegliere accuratamente e soprattutto in base ai gusti, come le braciole (una fetta di manzo che avvolge uvetta, pinoli, formaggio grattugiato, salame, noce moscata e prezzemolo) oppure le polpette. Infine potreste aggiungere del concentrato di pomodoro, così da ottenere un ragù scurissimo e ancora più saporito.